CATECHISMO - PASSIONE DI GESU' (II anno Cresima) (2)

Il supplizio della croce

Era usato solamente per gli schiavi o per i criminali

Chi moriva in croce si dibatteva tra grida feroci

Chi veniva crocifisso era generalmente completamente denudato

Si potrebbe paragonare la crocifissione alla forca, solo molto più cruenta.

Davanti a un impiccato volgiamo la testa da un'altra parte, quanto più davanti a un uomo crocifisso

La morte è sempre un momento solenne e importante. Con la morte in croce si toglieva ogni sacralità alla morte e dignità alla persona

Aveva lo scopo di dissuadere i criminali dal compiere atti delittuosi

Nella Bibbia è scritto che chi muore sulla croce è maledetto da Dio

Per tutte queste ragioni, annunciare un salvatore crocifisso, era semplicemente una follia

Oltre a questo, l'annuncio di Gesù era doppiamente folle, perché non solo parlava della sua morte, ma si dichiarava Dio: un Dio crocifisso!

Sul colle romano del Palatino è stata ritrovata una caricatura a graffito nella quale un uomo alza le mani in preghiera di adorazione davanti a un uomo crocifisso con la testa d'asino

Così i pagani reagivano quando sentivano un cristiano parlare di Gesù morto sulla croce

Gesù sapeva (probabilmente fin da ragazzino) che sarebbe dovuto morire per la salvezza degli uomini.

Gesù leggeva le Scritture sin da ragazzino e alcuni passi dei profeti parlano di Lui.

: 1 Chi avrebbe creduto alla nostra rivelazione? A chi sarebbe stato manifestato il braccio del Signore? 2 È cresciuto come un virgulto davanti a lui e come una radice in terra arida. Non ha apparenza né bellezza per attirare i nostri sguardi, non splendore per provare in lui diletto. 3 Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori che ben conosce il patire, come uno davanti al quale ci si copre la faccia, era disprezzato e non ne avevamo alcuna stima. 4 Eppure egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori e noi lo giudicavamo castigato, percosso da Dio e umiliato. 5 Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato per le nostre iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui; per le sue piaghe noi siamo stati guariti. 6 Noi tutti eravamo sperduti come un gregge, ognuno di noi seguiva la sua strada; il Signore fece ricadere su di lui l'iniquità di noi tutti. 7 Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la sua bocca; era come agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non aprì la sua bocca.

Durante la sua predicazione, Gesù parla della sua morte, ma non viene creduto, neppure dai suoi parenti, che come gli altri, lo prendono per pazzo:

Giovanni 10,17-21: 17 Per questo il Padre mi ama: perché io offro la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. 18 Nessuno me la toglie, ma la offro da me stesso, poiché ho il potere di offrirla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo comando ho ricevuto dal Padre mio». 19 Sorse di nuovo dissenso tra i Giudei per queste parole. 20 Molti di essi dicevano: «Ha un demonio ed è fuori di sé; perché lo state ad ascoltare?». 21 Altri invece dicevano: «Queste parole non sono di un indemoniato; può forse un demonio aprire gli occhi dei ciechi?».

: 46 Essi gli misero addosso le mani e lo arrestarono. 47 Uno dei presenti, estratta la spada, colpì il servo del sommo sacerdote e gli recise l'orecchio. 48 Allora Gesù disse loro: «Come contro un brigante, con spade e bastoni siete venuti a prendermi. 49 Ogni giorno ero in mezzo a voi a insegnare nel tempio, e non mi avete arrestato. Si adempiano dunque le Scritture!».

Quando Gesù annunciava il Regno di Dio, stava annununciando anche la sua morte in croce.

: 14 Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva: 15 «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo».

La morte di Gesù sulla croce è avvenuta secondo quanto era già stato scritto nella Bibbia

: 339 E quelli che passavano di là lo insultavano scuotendo il capo e dicendo: 40 «Tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni, salva te stesso! Se tu sei Figlio di Dio, scendi dalla croce!». 41 Anche i sommi sacerdoti con gli scribi e gli anziani lo schernivano: 42 «Ha salvato gli altri, non può salvare se stesso. È il re d'Israele, scenda ora dalla croce e gli crederemo. 43 Ha confidato in Dio; lo liberi lui ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: Sono Figlio di Dio!». 44 Anche i ladroni crocifissi con lui lo oltraggiavano allo stesso modo. 45 Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio si fece buio su tutta la terra. 46 Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: «Elì, Elì, lemà sabactàni ?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato ?».

Gesù è davvero morto per tutti noi.

Un uomo si offre per la salvezza di un altro: Massimiliano Kolbe

Un padre salva il figlio che stava per annegare e muore

Un uomo offre i propri organi perché dopo la sua morte, vengano dati a una persona in pericolo di vita

Significato della croce per noi

: 34 Convocata la folla insieme ai suoi discepoli, disse loro: «Se qualcuno vuol venire dietro di me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. 35 Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del vangelo, la salverà. 36 Che giova infatti all'uomo guadagnare il mondo intero, se poi perde la propria anima? 37 E che cosa potrebbe mai dare un uomo in cambio della propria anima?

Se ci fidiamo di Dio, come Gesù si è fidato del Padre, anche noi possiamo salire sulla croce e risorgere con Lui

Questo significa rinunciare all'idea che abbiamo di noi stessi e fidarci che Dio vuole darci la vera immagine di noi stessi. Come si fa?

Quando sei stanco, prega e sorridi

Quando hai voglia di vendicarti perché qualcuno ti ha fatto un dispetto, tendigli la mano

Quando ti senti solo, rivolgiti a Lui e spera

Quando ti accusano ingiustamente, ringrazia dentro di te Gesù

Quando nessuno ti nota e tu vorresti gridare che sei lì, rimani in silenzio e ringrazia Dio perché ti sta rendendo umile