Semina con prontezza
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Handout
Seminare
Seminare
Chi bada al vento non seminerà, e chi sta a guardare alle nuvole non mieterà.
Se prima di fare qualcosa aspetti di essere pronto, aspetterai per il resto della tua vita.
Avevo 22 anni quando mi sono sposato, non ero pronto per sposarmi. Qualcuno lo è? Vedo molti giovani a 38-40 anni che ancora aspettano di sentirsi pronti.
Io e Julie abbiamo avuto il nostro primo figlio all’età di 24 e 23 anni rispettivamente e non eravamo pronti per avere figli. Chi lo è?
Non ero pronto per andare in missione all’età di 16 anni, non ero pronto a fare il pastore all’età di 22 anni, ho sempre pensato che avevo bisogno di qualcuno che mi stesse a fianco, non ero pronto a fare il professore all’età di 27 anni (sicuramente non lo ero).
Sì, devi pregare come se non ci fosse un domani. Ma devi anche pianificare come se ce ne fosse uno!
Dio non benedice la mancanza di preghiera, ma nemmeno la mancanza di pianificazione.
Ad un certo punto della tua vita, devi smettere di inventare scuse. Devi prendere l'aratro e iniziare a seminare il terreno.
Come possiamo seminare
Come possiamo seminare
con la fede
con la preghiera
con la generosità
Seminare per fede
Seminare per fede
Sì, la fede segue le orme di Gesù. Ma anche la fede va avanti prima di tutto, e non importa se qualcun altro ci segue. La fede è la volontà di andare da soli.
Quale passo di fede devi fare? Niente più scuse! Niente più ritardi!
L'obbedienza ritardata è disobbedienza!
Ma se fai questo piccolo passo, non essere sorpreso se si trasforma in una doppia benedizione.
Devi smettere di guardare le nuvole. Il termine tecnico è nefelococcygia, nel caso ti interessi.
Se hai un sogno che sta accumulando polvere, devi cominciare a seminare con un passo di fede.
Le ultime due parole del vangelo di Marco sono "i segni che l’accompagnavano o seguivano.
Ed essi, essendo usciti, predicarono in ogni luogo, operando insieme il Signore, e confermando la parola per i segni che seguivano.
Vorremmo che fossero "i segni che precedono", giusto? Sarebbe molto più facile!
Vorremmo anche che il Padre nostro dicesse: "Dacci quest'anno il nostro pane annuale". Perché? Perché allora non dovremmo fidarci di Dio quotidianamente! Dio ci ama troppo per far andare in corto circuito la nostra dipendenza quotidiana da Lui con troppo di qualsiasi cosa.
Non ho dubbi che Dio sta preparando in anticipo buone opere.
Noi infatti siamo opera sua, creati in Cristo Gesù per le buone opere che Dio ha precedentemente preparato, perché le compiamo.
Ma il più delle volte, dobbiamo fare un passo di fede nella direzione di quella buona opera.
Sarebbe stato molto più facile per i discepoli rimanere nei confortevoli confini di Gerusalemme? Ma obbedirono alla Grande Commissione, che li chiamò a uscire con fede e predicare la Risurrezione ovunque andassero. Il risultato? Seguirono i segni
Noi vogliamo che e pensiamo che sarebbe molto più facile se Dio aprisse la strada con segni che precedono? Piuttosto che confermare l'annuncio del Vangelo dopo averlo averlo annunciato?
Secondo la logica umana, sarebbe più facile che Dio facesse miracoli prima. Ma questo ci priverebbe dell'opportunità di partecipare al miracolo esercitando la nostra fede.
Certo, Dio fa molti miracoli in anticipo. Ma il più delle volte, dobbiamo seminare senza guardare le nuvole proprio come facevano i discepoli del I secolo.
Il comando controintuitivo che Dio dà a Giosuè prima della separazione del fiume Giordano è un grande esempio di "andare e essere pronti":
Tu perciò da' quest'ordine ai sacerdoti che portano l'arca del patto, dicendo: "Quando sarete giunti ai margini delle acque del Giordano, vi fermerete nel Giordano"».
Noi vogliamo che Dio divida il fiume prima di entrarci. Perché? Le nostre scarpe non si bagneranno. Vogliamo che Dio entri per primo, quindi non si richiede la nostra fede.
Ma è qui che molti di noi rimangono bloccati spiritualmente.
Stiamo aspettando che Dio divida le acque, mentre Dio sta aspettando che entriamo nel fiume!
Seminare significa fare un paso di fede e bagnarti i piedi
Seminare con la preghiera
Seminare con la preghiera
La preghiera è il modo in cui scriviamo la storia prima che accada.
È la differenza tra lasciare che le cose accadano e farle accadere.
È la differenza tra “noi combattiamo per Dio e Dio che lotta per noi”!
Ricordi quando il profeta Elia annunciò al re Achab di aver sentito il suono di un potente temporale? Che doveva sembrare un po' sciocco dire quelle parole Non c'era stata una goccia di pioggia in tre anni e mezzo, e non c'era una nuvola nel cielo. Ma i profeti camminano al ritmo di un batterista diverso perché ascoltano con orecchie spirituali.
Poi Elia disse ad Achab: «Risali, mangia e bevi, perché si ode già il rumore di grande pioggia». Cosí Achab risalí per mangiare e bere; ma Elia salí in vetta al Karmel si piegò fino a terra e si mise la faccia tra le ginocchia,
La sua fede incrollabile è dimostrata dal fatto che continuava a mandare il suo servo a guardare verso il mare per qualsiasi segno di pioggia.
Anche quando non ci sono prove visive di Dio all’opera, Dio sta vegliando sulla sua parola per eseguirla. Dio che ha iniziato una buona opera la porterà a compimento. Naturalmente, lo farà secondo i suoi termini e la sua sequenza temporale.
essendo convinto di questo, che colui che ha cominciato un'opera buona in voi, la porterà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù.
La settima volta, il servo disse: «C'è una nuvoletta grossa come la palma di una mano, che sale dal mare». Allora Elia disse: «Sali e di' ad Achab: "Attacca i cavalli al carro e scendi prima che la pioggia ti sorprenda"».
Durante la marea, il fiume Giordano era largo circa 1 km e mezzo. La Terra Promessa deve essere sembrata al popolo d’Israele così vicina eppure così lontana! Forse ti senti allo stesso modo per un sogno che Dio ti ha dato. Lascia che ti ricordi che il miracolo non è davvero a un km di distanza! È a un passo!
Sei a una decisione di distanza da una vita totalmente diversa. Certamente implicherà una misura di fede e una misura di sacrificio. E devi assolutamente bagnarti i piedi. Ma se fai il primo passo, Dio lo farà.
Semina con la generosità e positività
Semina con la generosità e positività
Semina il tuo seme, al mattino e la sera non dar riposo alla tua mano, perché tu non sai quale dei due riuscirà meglio: se questo o quello, o se saranno buoni tutt'è due.
Ricordi il segreto della doppia benedizione?
Lo capisci dando. Quella dimensione della doppia benedizione merita una doppia enfasi: non aspetti di dare fino a quando non ce l’hai, dai ancor prima di avere quello che vuoi.
Oggi si parla molto del pensiero positivo, ma secondo me la positività sta nel tenere gli occhi fissi su Gesù, l'autore e il compitore della nostra fede.
Fa’ più attenzione alle promesse di Dio che alle opinioni delle persone, in particolare delle opinioni degli autoproclamati esperti .
Ricordi le dodici spie che esplorarono la Terra Promessa? Dieci di loro tornarono facendo una relazine pessima della situazione, e quella relazione si diffuse così rapidamente che contagiò l'intera nazione con negatività. Fermati e pensaci: sono state dieci persone negative a tenere un'intera nazione fuori dalla Terra Promessa e costò loro quaranta anni nel deserto! Solo due di loro, Joshua e Caleb, ebbero fede e rimasero positivi credendo nel sostegno di Dio! E a causa della loro positività, ereditarono la benedizione
Il tuo atteggiamento, positivo o negativo, fa la differenza! E non invoca solo la benedizione di Dio. Aumenta la velocità del regno di Dio nella diffusione dell'amore di Dio.