​​​La nascita di Gesù: prima della gioia c'è il sacrificio

​Matt 2:1

NR20061 Gesù era nato in Betlemme di Giudea, all’epoca del re Erode. Dei magi d’Oriente arrivarono a Gerusalemme, dicendo:

​La Nuova Riveduta NR2006 Capitolo 2Betlemme di Giudea

Betlemme: città reale a sei miglia da GerusalemmeBetlemme è inseparabilmente legata al re Davide, il luogo di origine della famiglia di Davide e della sua unzione come re (Rut 1: 1; 19; 1 Sam 16: 1; 4; 20:6;)Facendo riferimento a Betlemme, Matteo ritrae Gesù in modo regale e Lo distingue dai pretendenti messianici del Suo tempoBetlemme era apparentemente un villaggio piccolo e poco importante. Il suo significato biblico deriva principalmente dal suo status di città natale di Davide. Essendo la "città di Davide", fu profetizzata come il luogo di nascita del sovrano messianico che sarebbe venuto come un nuovo Davide (Mic 5: 2; confronta Luca 2: 4). La storia di Ruth termina indicando David. Rivela anche che la storia di fedeltà del libro che riguardava la preservazione di Dio e il come aveva provveduto agli antenati di Davide (Rut 4:17-22). L'attenzione sulla linea di Davide continua con la rappresentazione dei Vangeli di Betlemme come il luogo di nascita di Gesù Cristo, il Messia promessoDalle cose piccole ed umili Dio trae le cose più preziose e importanti per l’umanità

​La Nuova Riveduta NR2006 Capitolo 2re Erode

Erode il grande in quanto il più grande dei figli di Antipa, un paranoico del suo regno fece uccidere 2 suoi figli perché secondo lui cospiravano contro di lui. Erano i figli della sua moglie preferita Mariamme ISimbolo dell’arroganza, della superbia, crudeltà e ingiustizia

​La Nuova Riveduta NR2006 Capitolo 2magi d’Oriente

I magiProbabilmente erano astrologi e cortigiani reali. Nella narrazione di Matteo, sono raffigurati come dignitari stranieri.Dio si è degnato di usare le superstizioni pagane dei Magi per attirarli a Ges

​Matteo 2,2 NR20062 «Dov’è il re dei Giudei che è nato? Poiché noi abbiamo visto la sua stella in Oriente e siamo venuti per adorarlo».

​La Nuova Riveduta NR2006 Capitolo 2Dov’è il re dei Giudei

I giudei già avevano un re, si chiamava Erode ed era stato nominato re dai Romani nel 40 A.C.La stellaL'associazione astrologica indica che i magi probabilmente erano coinvolti in attività di osservazione delle stelle. I saggi (o Magi) avrebbero potuto seguire un pianeta seguendo un corso naturale - che in base ai segni particolari che osservavano indicavano la nascita di un re - o assistito a un evento miracoloso.

​Matteo 2,3 NR20063 Udito questo, il re Erode fu turbato, e tutta Gerusalemme con lui.

Il turbamento di Gerusalemme sta nel fatto che gli abitanti temevano una cattiva reazione del re Erode, la quale infatti ci fu di li a poco con l’uccisione degli innocenti

​Matteo 2,4 NR20064 Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, s’informò da loro dove il Cristo doveva nascere.

Le azioni di Erode non dimostrano un'aspettativa di speranza riguardo alla venuta del Messia; in realtà, sa che chiunque affermi di essere il Messia sarà una minaccia al suo governo. Molto probabilmente, teme che qualcuno userà il bambino come polena in una rivolta militare

​Matteo 2,7 NR20067 Allora Erode, chiamati di nascosto i magi, s’informò esattamente da loro del tempo in cui la stella era apparsa;

Erode interrogò i magi sul momento esatto dell'apparizione della stella presumendo che la stella fosse apparsa per la prima volta al momento della nascita del bambino. Sulla base di questa data, ordinò l'esecuzione di tutti i bambini maschi di Betlemme di età pari o inferiore a due anni (v. 16). Ciò implica che il viaggio dei magi è stato lungo e aveva comportato grandi sacrifici. Il preteso desiderio di Erode di adorare il Messia mette in evidenza la sua falsità.

​Matteo 2,10 NR200610 Quando videro la stella, si rallegrarono di grandissima gioia.

​La Nuova Riveduta NR2006 Capitolo 2rallegrarono di grandissima gioia

Prima della gioia, c’è il sacrificio.

La partenza, il dubbio che la stella indicasse il nuovo re o un evento straordinario, il sacrificio de viaggio, la consultazione con le persone sbagliate perché magari potenti ma ti sviano dal cammino, la riapparizione della stella (Mt 2,9) sembrano i passi che bisogna fare per conoscere GesùSegni straordinari nella nostra vita la stella appare: come tante volte si manifestano nella nostra vita eventi strani, segni a cui forse non prestiamo attenzione, fino a quando no ci turbano e allora prendiamo una decisioneLa decisione di cercare cosa significa quell’evento nella nostra vita seguire la stella, impariamo a cercare cosa vuole per noi la vita o quelle cose che non comprendiamo e spesso ci consultiamo con le persone sbagliateChiedere consiglio alle persone sbagliate, siano essi potenti (re Erode) siano essi religiosi (capi sacerdoti e scribi) dobbiamo rivolgerci al nostro cuore e cercare cosa la stella vuole dirci e allora se non è troppo tardi dobbiamo rimetterci in camminoRimettersi in cammino (riapparizione della stella) e ritrovare la strada della ricerca, comporta grandissima esultanza e gioiaEntrare alla presenza del Re dei re e quindi trovare ciò che si è cercato magari per anniincontro con Cristo

​La Nuova Riveduta NR2006 Capitolo 2oro, incenso e mirra

Oro, incenso e mirra erano regali costosi. Le ultime due sono resine aromatiche. L'incenso era usato per fare incenso e profumo (vedere Esodo 30:34–35 ). La mirra era usata come ingrediente nell'olio dell'unzione (Esodo 30:23–25), come profumo (Sal 45: 8) e nei preparativi per la sepoltura (Gv 19:39).Fuggi il momento di difficoltà, fuggi la tentazione

​La Nuova Riveduta NR2006 Capitolo 2fuggi in Egitto e restaci finché io non te lo dico

Fuggire nel momento di difficoltà non è da codardi ma in molti casi significa ubbidienza alla Parolae rimanere nel posto dove fuggi è ancora più importanteGiuseppe dovette attendere la morte di Erode, probabilmente Gesù aveva circa 10 anni quando morì Erode (nel 4 DC) la data della nascita di Gesù è probabilmente il 6 AC

​Matteo 2,16 NR200616 Allora Erode, vedendosi beffato dai magi, si adirò moltissimo, e mandò a uccidere tutti i maschi che erano in Betlemme e in tutto il suo territorio dall’età di due anni in giù, secondo il tempo del quale si era esattamente informato dai magi.

si adirò moltissimo, divenne furioso perché si sentì preso in giro dai magi

Gesù e Mosè

Mandò ad uccidere i bambini dall’età di due anni in giù perché i magi gli avevano indicato quel tempo dalla presenza della stellaIl comportamento di Erode ricorda quello del Faraone all'epoca della nascita di Mosè (Es 1: 15-22). Questa e altre sorprendenti somiglianze con il racconto della nascita di Mosè rafforzano la presentazione di Matteo di Gesù come il nuovo Mosè che Dio ha promesso in Dt 18: 15-19. Gli antichi ebrei pensavano a Mosè come a un liberatore (At 7:25, 35). Evidenziando i parallelismi tra Mosè e Gesù, Matteo mostra che Gesù era il liberatore promesso che avrebbe salvato il suo popolo dai suoi peccati (vedere le note in Mt 1: 7–16; 2:20–21). Erode uccise tutti i ragazzi di età pari o inferiore a due anni a Betlemme e dintorni perché la stella era apparsa ai magi due anni prima, presumibilmente al momento della nascita di Gesù.

​Matteo 2,19–21 NR200619 Dopo la morte di Erode, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe, in Egitto, e gli disse: 20 «Alzati, prendi il bambino e sua madre, e va’ nel paese d’Israele; perché sono morti coloro che cercavano di uccidere il bambino». 21 Egli, alzatosi, prese il bambino e sua madre, e rientrò nel paese d’Israele.

Ancora una volta un messaggio in sogno a Giuseppe con assoluta ubbidienza come al verso 21

​Matteo 2,22 NR200622 Ma, udito che in Giudea regnava Archelao al posto di Erode, suo padre, ebbe paura di andare là; e, avvertito in sogno, si ritirò nella regione della Galilea,

Anche in questo caso sembra che fuggire il pericolo sia una virtù.Erode il grande aveva diviso il regno ai suoi tre figliAntipa controllava la Galilea e la Perea; Archelao governava la Samaria, la Giudea e l'Idumea; Filippo governava le piccole enclavi a nordest del Mar di Galilea, composte principalmente da siriani e greciArchelao era crudele come suo padre, per cui sembra che Giuseppe non abbia voluto andare in Goudea perché vi era Archelao e abbia preferito la Galilea dove regnava Antipa e in particolare il villaggio di Nazareth dov’essi vivevano precedentementeNon usare solo i sogni per decidere cosa fare nella vita, usa anche la guida della Spirito ma anche la logica.