Un brutto sogno
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Daniele 2
Daniele 2
Carissimi 49 versi ricchi di tante informazioni, insegnamenti applicativi per la vita del credente, della chiesa.
E questo è un capitolo che richiama ancora al tema centrale che è la sovranità di Dio.
Ma ci sono due verità che sono centrali in questo brano:
SIGNORE GOVERNA IL TEMPO E I REGNI;
SIGNORE DELLE PROMESSE.
Quando Dio agisce, la sua potenza sconvolge ogni cosa.
Soprattutto quando la sua potenza interviene nella vita di una persona.
Immagina il momento che hai ascoltato la Parola di Dio e il Signore si è rivelato a te per mezzo di essa. E come una bomba, sconvolge e stravolge quell’anima.
Dio ha manifestato la sua potenza nella mente e nel cuore di questo re Nabucodonosor è ha stravolto ogni suo pensiero.
vs 1 ebbe dei sogni che turbarono così profondamente il suo spirito da impedirgli di dormire.
magari ha avuto lo stesso sogno varie volte e questo ha turbato il cuore del re.
Il racconto come ci dice qui in Daniele, inizia con sogni e poi parla di un sogno in particolare, che non riusciva a capire.
Oggi non è diverso, magari cambia la dinamica, ma non cambia l’enfasi della mano di Dio in ogni tempo.
Basta guardare i governi, i capi di governi che se c’è qualcosa che non riescono a comprendere chiamano quelli che potrebbero capirne di più.
Nel periodo di pandemia, si sentiva una parola molto spesso quando si doveva decidere, valutare le soluzioni per il covid, ed era chiamata la task force.
E Nabuconodosor non fa diversamente, lui chiama la sua task force, per avere risposte.
e questa task force era composta da:
vs 2 Il re fece chiamare i magi(astrologi), gli incantatori, gli indovini e i Caldei perché gli spiegassero i suoi sogni.
E molti oggi cercano risposte a domande, a cose che non riescono a comprendere e si affidano solamente alla scienza, all’occulto, alle carte per vedere il futuro.
Eppure la risposta, è presente nella Parola di Dio, c’è anche una rivelazione generale, che mi deve far riflettere, MA CHI HA CREATO OGNI COSA????
Nabucodonosor, ha chiamato i suoi uomini per avere risposte, ma non ha ottenuto nulla.
Oggi, alla luce di quello che vedo almeno dei primi 13 versi, è così attuale come se qusto brano fosse stato scritto adesso.
L’essere umano vuole delle risposte e non le ottiene, diventa nervoso, ansioso, stai anche tu constatando come il cuore dell’uomo è sempre più cattivo perché se il presente è incerto, figuriamoci il futuro.
Sicuramente avrai sentito da persone che conosci, CHISSÅ CHE FUTURO AVRANNO I NOSTRI FIGLI???
Quando non ci sono certezze, si prendono decisioni avventate.
E lo stiamo sperimentando anche oggi, in maniera attuale. GUARDA LA SITUAZIONE IN UCRAINA.
Ed succedeva la stessa cosa anche a questo re.
vs 12-13 Allora il re si adirò, si infuriò terribilmente e ordinò che tutti i saggi di Babilonia fossero giustiziati. 13 Il decreto fu promulgato e i saggi stavano per essere uccisi; e si cercavano Daniele e i suoi compagni per uccidere anche loro.
E da qui in avanti, potrai vedere l’atteggiamento di Daniele, di come Dio ha usato il suo uomo per dichiarare queste due verità.
Daniele con coraggio e con prudenza, lui si presenta da re
vs 16 Daniele si presentò al re e gli chiese di dargli tempo; egli avrebbe fatto conoscere al re l'interpretazione del sogno.
I sogno non era altro che questa statua, fatta da vari materiali che simboleggiavano vari regni: vs 31-33
testa d’oro —> Babilonia;
petto e braccia argento —> Medo - Persia;
ventre e cosce bronzo —> Grecia;
gambe di ferro —> Roma;
piedi e argilla —> regno dell’anticristo.
Daniele riceve con un cuore fedele la risposta che contiene la prima verità
vs 19 Allora il segreto fu rivelato a Daniele in una visione notturna ed egli benedisse il Dio del cielo dicendo: 20 «Sia benedetto eternamente il nome di Dio perché a lui appartengono la saggezza e la forza. 21 Egli alterna i tempi e le stagioni; depone i re e li innalza, dà la saggezza ai saggi e il sapere agli intelligenti. 22 Egli svela le cose profonde e nascoste; conosce ciò che è nelle tenebre, e la luce abita con lui. 23 O Dio dei miei padri, io ti lodo e ti ringrazio, perché mi hai dato saggezza e forza, e mi hai fatto conoscere quello che ti abbiamo domandato, rivelandoci il segreto che il re vuol conoscere».
In quel momento, Daniele aveva il messaggio di Dio, aveva il contenuto della volontà di Dio e lui era lo strumento della sovranità di Dio.
E lui si presenta al cospetto del re e quando lui rivela tutto, non fa altro che dichiarare CARO RE LA TUA VITA E CORTA.
Magari pensi di essere potente, di regnare per sempre. E se tu possiedi questo regno e solo perché Dio lo ha permesso, Dio è colui che intreccia i fili del tempo, e lui che stabilisce ogni cosa, e lui che fa conoscere ogni cosa.
Carissimo, abbiamo ascoltato domenica che Daniele prefigura in certi aspetti Cristo.
E anche qui vediamo la stessa cosa.
Dio si è incarnato in Dio Figlio, e Gesù quando ha iniziato il suo ministero aveva un messaggio da parte di Dio per il popolo.
Matteo 4:17 RAVVEDETEVI E CREDETE perché il regno di Dio è vicino.
Ma Daniele, prefigura anche i credenti in Cristo, che hanno il messaggio nascosto di Dio, che deve essere rivelato al mondo.
E le persone hanno la necessità di conoscere il Dio di Daniele, conoscere la verità che che il Signore ha il controllo su ogni cosa.
Ha il controllo sulla tua vita, di ciò che ti circonda, ha il controllo sul tempo e su ogni regno.
E per questo che il credente, pone la sua fiducia in Dio.
Il Signore usa Daniele per dare speranza agli israeliti in esilio che la loro schiavitù non sarebbe durata per sempre perché il loro Dio avrebbe potuto deporre i re e alla fine avrebbe sostituito tutti i regni umani con il suo regno eterno.
Oggi vuole dare una speranza per la tua vita, e di dichiarare SIGNORE IO RICONOSCO CHE NEL PALMO DELLA TUE MANI TU INNALZI E ABBASSI, TU PONI E DEPONI, TU STABILISCI REGNI E LI FAI TERMINARE, Signore io ho fiducia in te che anche se la mia vita sarà in pericolo, anche se avrò problemi io voglio prendere esempio da Daniele, RIMANENDO FEDELE A TE.
In Daniele non ha prevalso la paura, il terrore....ma il coraggio di testimoniare che c’è un Dio capace di ogni cosa.
vs 27-28 Daniele rispose al re: «Il segreto che il re domanda, né saggi, né incantatori, né magi, né astrologi possono svelarlo al re; 28 ma c'è un Dio nel cielo che rivela i misteri, ed egli ha fatto conoscere al re Nabucodonosor quello che deve avvenire negli ultimi giorni.
Ma c’è una seconda verità
Il nostro Signore è il Signore delle promesse.
Questo verità che è presente nel sogno di Nabucodonosor ma che prevale nel
vs 44 Al tempo di questi re, il Dio del cielo farà sorgere un regno, che non sarà mai distrutto e che non cadrà sotto il dominio d'un altro popolo. Spezzerà e annienterà tutti quei regni, ma esso durerà per sempre, 45 proprio come la pietra che hai visto staccarsi dal monte, senza intervento umano, e spezzare il ferro, il bronzo, l'argilla, l'argento e l'oro. Il gran Dio ha fatto conoscere al re quello che deve avvenire d'ora in poi. Il sogno è vero e sicura è la sua interpretazione».
In questa verità che fa parte della sovranità di Dio di queste promesse, abbiamo un duplice effetto.
IL REGNO ETERNO - E IL GIUDIZIO CONTRO OGNI REGNO.
E questo avverrà tramite la pietra… E sapete chi è??? CRISTO GESÙ.
Circa cinquecento anni dopo, Gesù viene sulla terra. I regni di Babilonia, Medo-Persia e Grecia sono scomparsi da tempo. Roma ora governa il mondo. L'angelo Gabriele annuncia a Maria la nascita di Gesù: «Egli [Gesù] regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine» (Lc 1,33). Circa trent'anni dopo, Gesù inizia il suo ministero. Egli proclama «la buona novella di Dio e dice: 'Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino'» (Mc 1,14-15).
Ma il regno di Dio non viene pienamente durante la vita di Gesù. Il regno romano è ancora in carica. Infatti, quando i soldati romani crocifiggono Gesù, sembra che il regno di Dio sia fallito.
Il Dio sovrano, tuttavia, può trasformare la sconfitta in vittoria. Risuscita Gesù dalla morte, siede alla destre del Padre governando la sua chiesa, e ritornerà e stabilirà il suo regno eterno.
E questo ti deve far gioire popolo di Dio ALLELUIA!!!!!
E quando il Signore tornerà nella sua gloria, guarda cosa dice nel vs 44:
SPEZZERÅ - ANNIENTERÅ
Ci sarà un giudizio, il Signore giudicherà ogni nazione che non ha creduto nel nome di Gesù.
E se tu hai riconosciuto che Dio è sovrano, allora tieniti stretto, IL GIUDIZIO È GIÅ SU COLORO CHE NON CREDONO IN GESÙ.
Giovanni 3,17-19 Infatti Dio non ha mandato suo Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18 Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio. 19 Il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo e gli uomini hanno amato le tenebre più della luce, perché le loro opere erano malvagie.
TU CREDI IN QUESTE PROMESSE???
Oggi vedi la situazione in Ucraina, una guerra provocata dall’orgoglio, dal potere, dall’arroganza di governanti perché Cristo non è il loro Signore.
Oggi se vedi tutti vogliono avere l’ultima parola, Putin vuole l’ultima parola, Biden e tutto il resto della marmaglia.
Eppure in quel momento OGNI POPOLO, OGNI NAZIONE, DI OGNI LINGUA il Signore SPEZZERA le loro gambe e riconosceranno che CRISTO GESÙ È IL SIGNORE.
Nabucodonosor una volta che ha ascoltato il sogno, lui si inchina professando chi è Dio,
vs 47 Poi il re parlò a Daniele e disse: «In verità il vostro Dio è il Dio degli dèi, il Signore dei re e il rivelatore dei segreti, poiché tu hai potuto svelare questo mistero»
Ma non lo ha riconosciuto come il suo Dio.
Molti non lo riconoscono ancora oggi, e quando lui ritornerà lo faranno per forza ma saranno condannati alla dannazione eterna.
Ma ecco la buona notizia: il regno di Dio è venuto con la prima venuta di Gesù e verrà in perfezione con la sua seconda venuta.
Quindi coraggio! Qualunque siano le nostre circostanze, il regno di pace e giustizia di Dio è in arrivo.
Gesù stesso ci offre una buona speranza. Ci incoraggia:
Luca 12,31-32 31 Cercate piuttosto il suo regno, e queste cose vi saranno date in più.
32 Non temere, piccolo gregge; perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno.